DUE PREMIÈRE PER ALESSANDRIA
-6 settembre 2019-
Quattro diverse location della città per cinque diversi appuntamenti, due dei quali assolute première, all’insegna della cultura classica, tradizionale, nuova e d’eccellenza.
E’ questo il programma realizzato da “CulturAle”, l’Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Alessandria, per il 6 settembre, in occasione della grande manifestazione “Aperto per Cultura”.
Mantenendo uno stretto legame con il leitmotiv ”Inno alla Vita” di questa edizione 2019, musica, danza cultura, mostre, musei del centro città saranno i protagonisti di questo speciale appuntamento.
La prima novità riguarda la Biblioteca Civica “Francesca Calvo” che ospita una nuova proposta in campo letterario. Si tratta della start up “Book Catering” ideata da giovani milanesi, vincitori del primo premio per l’Innovazione Culturale della Fondazione Cariplo, un nuovo concept per appassionare il pubblico alla lettura.
Romanzi, poesie, saggi e manuali, insieme a libri classici della letteratura e le ultime novità sul mercato librario saranno i generi di libri che il pubblico potrà “degustare” ma anche comprare durante tutto l’orario generale di “Aperto per Cultura”. In riferimento all’Inno alla Vita, i libri esposti tratteranno di filosofia, estetica, arte, musica – con un particolare focus sul genere jazz – enogastronomia, cucina – con un altro focus su salute e benessere – insieme a cibo, territorio e ricette letterarie.
“Una visione ricercata per rappresentare al meglio, spiega la Presidente di CulturAle Cristina Antoni, le eccellenze tanto della letteratura quanto del nostro territorio. Ci auguriamo che questa sia una “ghiotta” occasione non solo per gli accaniti lettori ma per un pubblico più vasto animato dal piacere della scoperta della nostra città e del nostro territorio. Invito quindi il pubblico a passare in Biblioteca”.
La Biblioteca tra l’altro resterà aperta al pubblico per la durata di Aperto per Cultura.
Altra première è la mostra personale della giovane artista alessandrina Cecilia Gioria intitolata “Minime soddisfazioni narcisistiche”, un’opera in divenire allestita a Palazzo Cuttica.
Il percorso espositivo rappresenta appieno l’accurata ricerca dell’artista, che trae origine dalla passione per la fotografia, l’immagine, volta ad una riflessione del proprio essere. Non è quindi solo una mostra fotografica ma un percorso espressivo di diversi linguaggi fra parole, segni ed oggetti che appartengono all’intimo più profondo di Cecilia Gioria.
“L’artista spiega Cristina Antoni, intanto è una giovane alessandrina, un’emergente il cui lavoro sta riscuotendo un crescente apprezzamento da parte del pubblico e l’attenzione dei media. Per questo abbiamo voluto la sua opera espositiva qui in città, frutto di un percorso di conoscenza del suo io, un’introspezione dell’anima e della persona, un lavoro su se stessa, una forma intimista dell’arte che questa giovane donna racchiude in se stessa”.
La mostra sarà inaugurata ufficialmente alle 19,30 con un aperitivo nel cortile di Palazzo Cuttica offerto da Marengo Gourmand, un brand enogastronomico d’eccellenza dell’alessandrino.
Palazzo Cuttica aprirà tutte le sue porte, sempre dalle 19,30 per consentire visite guidate al patrimonio artistico qui custodito. Dai magnifici arazzi alle sculture lignee per arrivare alle preziose miniate custodite nelle antiche teche.
L’altro museo di Alessandria, le Sale d’Arte di Via Machiavelli, sarà aperto al pubblico per tutta la durata dell’iniziativa. Attraverso le visite guidate, realizzate dal personale di CulturAle, si potranno scoprire altre preziose risorse del patrimonio cittadino.
Come ad esempio il quadro “L’antico ponte coperto sul Tanaro” olio su tela (cm 198 x 290) rientrato lo scorso maggio dopo un pregevole restauro, opera di un pittore piemontese risalente al XVII secolo, che mostra, quasi come uno scatto fotografico, uno spaccato della vita degli alessandrini dell’epoca, sulle sponde del fiume Tanaro. Sempre nelle Sale di Via Machiavelli ricordiamo il ciclo di Affreschi Arturiani ritenuti fra i più preziosi riportati alla luce in questi anni, i capolavori di Giovanni Migliara, i mosaici contemporanei dell’artista Lady Be
E nel Palazzo che ospita le Sale d’Arte e la Biblioteca Civica avrà luogo un momento dedicato alla musica e alla danza.
Sotto la direzione artistica di Michela Maggiolo dello Stabilimento delle Arti il Prof. Luca Serrapiglio al sax, il Prof. Gabriele Fioretti al violoncello e Carlotta Bianchi all’arpa, presenteranno brani tratti dal repertorio classico e contemporaneo sulle cui note si potranno ammirare i passi di danza della ballerina Karen Minihan.
Per questa occasione Marengo Gourmand ha preparato diversi dolci tipici del territorio.
Ultima iniziativa, ma non meno importante in P.zza della Libertà dove dalle 19 alle 23 ad attendere il pubblico partecipante alla manifestazione ci sarà la guida Maria Rosa Grassi che illustrerà l’opera di Gino Severini, il mosaico che adorna il Palazzo delle Poste di Alessandria, realizzato dall’artista toscano tra il 1940 e il 1941.
Storia dei servizi delle Poste e dei Telegrafi, questo il titolo dato dall’autore all’opera che si divide in tre parti: quelle laterali rappresentano i continenti (a sinistra Oceania e Asia, a destra Africa e America) e quella centrale, più lunga rispetto alle altre due, dedicata alla storia delle poste e del telegrafo.
Severini in questo trait d’union fra Futurismo e mondo dei servizi postali, illustra la città moderna e lo sviluppo della meccanizzazione dei servizi e dei trasporti.
“Con tutte queste diverse proposte, conclude Cristina Antoni, la mission di CulturAle si esprime appieno, per accogliere il pubblico partecipante con l’entusiamo ed il calore che solo l’arte può offrire alle nostre vite”.
Per tutti gli appuntamenti dell’ampio programma di inziative culsultare il sito AXC www.apertopercultura.net