Alessandria 12 Settembre 2023, ore 17 – Palazzo Guasco
Nell’ambito delle mostre Gabriele Basilico Ritorni a Beirut – Back to Beirut e Gabriele Basilico Alessandria 2006, entrambe allestite alle Sale d’Arte di Via Machiavelli 13, l’Ordine degli Architetti della provincia di Alessandria, in collaborazione con il Comune di Alessandria, ASM Costruire Insieme e l’Archivio Gabriele Basilico, ha voluto organizzare un incontro che si svolgerà il 12 settembre, inizio ore 17, presso la sede dell’Ordine a Palazzo Guasco, dal titolo: L’IMMAGINE DELLO SPAZIO.
Per la città di Alessandria, la presenza delle due mostre di Gabriele Basilico è davvero motivo di vanto e l’Ordine degli Architetti ha voluto fornire un ulteriore contributo progettando un evento aperto a tutti, per parlare di un argomento che il lavoro di Basilico (architetto e fotografo) da sempre mette in evidenza: il rapporto tra la fotografia e l’architettura.
La prima foto al mondo immortala un’architettura. La cosa straordinaria di questa fotografia del 1826, seppure questo primo fermo immagine non rappresenti un’opera di particolare pregio, è che inaugura inconsapevolmente un rapporto tra due arti destinato a perdurare nel tempo: fotografia e architettura si rincorrono e si influenzano a vicenda, da sempre.
Con queste parole Gabriele Basilico accompagnava gli scatti realizzati a Beirut e datati 2011: “Fotografare una città significa fare scelte tipologiche, storiche, oppure affettive, ma più spesso vuol dire cercare luoghi e creare storie, relazioni anche con luoghi lontani archiviati nella memoria, o addirittura luoghi immaginari. Questi luoghi sono strade, edifici, piazze, scorci, orizzonti, più raramente vedute panoramiche, che alla fine si risolvono in un viaggio, un percorso dentro la città”.
All’incontro del 12 settembre si parlerà con 3 fotografi tra i più importanti per quanto riguarda la fotografia del paesaggio in Italia:
Vittore Fossati, fotografo
Marco Introini, architetto e fotografo
Emanuele Piccardo, architetto e fotografo
Vittore Fossati (Alessandria, 1954) è uno dei più importanti fotografi di paesaggio italiani. Impegnato nell’indagine del territorio in numerosi progetti collettivi, da anni studia la complessità e il mistero dei segni che abitano l’ambiente sia naturale sia antropizzato.
Fotografa dal 1977 e si è messo in luce negli anni ’80 prendendo parte alla “scuola” italiana di paesaggio guidata da Luigi Ghirri, con cui ha collaborato a progetti collettivi come “Viaggio in Italia” (1984) ed “Esplorazioni sulla via Emilia” (1986).
Altri suoi lavori: In riva ai fiumi, vicino ai ponti (Linea di Confine Editore, 2008), Appunti per una fotografia di paesaggio, Il Tanaro a Masio, Archivio dello Spazio della Provincia di Milano (1987-1997), Reviving Monuments (2001), O (2001-2004), Paesaggi dissonanti, su incarico dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna (2003), Atlante italiano 003 della DARC (2003, 2004 e 2006).
Nel 2004 realizza con il regista Maurizio Magri il documentario Viaggio in Italia. I fotografi vent’anni dopo, commissionato dal MUFOCO (Museo di Fotografia Contemporanea) di Cinisello Balsamo. Sempre del 2004 è il libro Vittore Fossati. Appunti per una fotografia di paesaggio che gli dedica la studiosa di fotografia Roberta Valtorta, edito da Marcovaldo.
Il libro illustrato Viaggio in un paesaggio terrestre, realizzato con lo scrittore Giorgio Messori, è pubblicato nel 2007 ed è presentato con una mostra omonima nella seconda edizione di “Fotografia Europea” a Reggio Emilia. Nel 2011 la Fondazione per la fotografia di Modena gli ha dedicato la mostra “Quattro” assieme a Olivo Barbieri, Guido Guidi e Walter Niedermayr.
Le sue opere sono state esposte al Castello Sforzesco di Milano, al Museo Esenin di Tashkent, alla IX e alla X Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, al MAXXI di Roma, alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna. Vive e lavora ad Alessandria.
Marco Introini (Milano 1968) si laurea in architettura presso il Politecnico di Milano. Fotografo documentarista di paesaggio e di architettura, è docente di Fotografia dell’Architettura e Tecnica della Rappresentazione di Architettura presso il Politecnico di Milano. Nel 2006 viene pubblicato nel catalogo del Padiglione Italiano della X Biennale di Architettura curato da Franco Purini. Inserito nei venti fotografi di architettura protagonisti degli ultimi dieci anni, viene intervistato da Letizia Gagliardi per il libro La Misura dello Spazio (Roma 2010). Nel corso del 2015 è impegnato nel lavoro di documentazione dell’architettura dal dopoguerra ad oggi in Lombardia per la Regione Lombardia e il MIBACT ed invitato da OIGO (Osservatorio Internazionale sulle Grandi Opere) per partecipare ad una campagna fotografica sulla Calabria, The Third Island. Con il progetto fotografico Milano Illuminista, nello stesso anno viene selezionato dal Fondo Malerba per la Fotografia. Nel 2016 espone con la mostra personale Ritratti di Monumenti al Museo d’Arte Moderna MAGA e per la XXI Triennale il progetto fotografico Warm Modernity_Indian Paradigm che con omonimo libro (curato da Maddalena d’Alfonso) ha vinto il RedDot Award 2016.
Nel 2018 è stato impegnato nei progetti: Mantova, architetture dal XII secolo al XX secolo per il Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, Ormea: segni del paesaggio per il progetto Nasagonado Art Project, e con Francesco Radino Gli scali ferroviari milanesi per la Fondazione AEM. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, mostre fotografiche di architettura e di paesaggio, di cui Architettura a Mantova, dal palazzo Ducale alla Cartiera Burgo (con testi di Luigi Spinelli, Silvana Editoriale) e Gli Scali ferroviari di Milano (con Francesco Radino per la Fondazione AEM).
Emanuele Piccardo (Genova 1972) Architetto, storico dell’architettura, fotografo. Fonda nel 2002 la webzine archphoto.it. Nel 2003 fonda l’associazione culturale Plug_in. Dal 2005 al 2016 studia l’architettura radicale italiana diventando uno dei massimi esperti internazionali organizzando lectures e mostre, tra le quali: Radical City (Archivio di Stato, Torino 2012), Beyond Environment (LACE, Los Angeles 2014). Nel 2013 vince il grant della Graham Foundation for Advanced Studies in the Fine Arts e nel 2015 la scholar fellowship dell’Autry Museum of the American West . Dal 2009 realizza film sull’architettura: “Lettera22”, sulla figura di Adriano Olivetti, “L’architetto di Urbino” sull’architetto Giancarlo De Carlo, “La balena nel bosco”, sull’architetto Vittorio Giorgini.
Ha tenuto lezioni alla Princeton School of Architecture, Pratt Institute NYC, Sci-Arc Los Angeles, Polimi, Polito, IUAV.
Ricordiamo inoltre che in occasione del convegno, le Sale d’Arte di Via Machiavelli 13 rimarranno aperte dalle ore 15 alle ore 17 il 12 settembre 2023, per consentire la visita gratuita alle mostre prima di partecipare all’incontro a Palazzo Guasco.
Per Informazioni:
Ordine degli Architetti della provincia di Alessandria
Via dei Guasco 47 – 15121 Alessandria – tel. .0131.231273
e-mail: architetti@alessandria.archiworld.it – oappc.alessandria@archiworldpec.it