E’ allestita al Museo Civico di Palazzo Cuttica in Via Parma 1 ad Alessandria
Suscita interesse fra il pubblico la mostra “RUBINO 1871-1954” di Laura Cantarella, architetto, fotografa, ricercatrice indipendente e operatrice culturale, allestita al Museo Civico di Palazzo Cuttica ad Alessandria, che ha il pregio di rivelare la dimensione intima delle sculture torinesi di Edoardo Rubino.
Per questo gli organizzatori, la mostra è realizzata da Fondazione Matrice, nell’ambito delle iniziative della rete delle Gipsoteche In Luce, con il supporto della Regione Piemonte (progetto La Valle Bormida Si Espone 2025) e la collaborazione di ASM Costruire Insieme, Città di Alessandria e Italia Nostra Alessandria, hanno deciso di prorogarne l’apertura fino al 17 agosto 2025.
Edoardo Rubino, che studiò e insegnò all’Accademia Albertina di Torino, si dedicò a una scultura di impostazione monumentale e di gusto liberty. Le sue opere sono parte del paesaggio, dell’urbanistica della città di Torino: ne sono un esempio la decorazione esterna e interna delle Poste centrali di Via Alfieri, il monumento a Edmondo De Amicis in piazza Carlo Felice, la scultura della Dora nel gruppo della Fontana dei Mesi al Parco del Valentino, il Faro della Vittoria al Colle della Maddalena, il Monumento al Carabiniere ai Giardini Reali, Maternità nel giardino di Palazzo Cisterna in via Carlo Alberto, Federico Sclopis in piazza Arbarello, i tanti monumenti funerari al Cimitero Monumentale.
La cifra stilistica di Laura Cantarella è stata saper catturare il lato anti monumentale delle sculture di Edoardo Rubino, restituendo un’espressività domestica. Il dispositivo messo in atto dalla fotografa è consistito nella sostituzione del basamento (ciò che trasforma l’opera scultorea in monumento) con una cornice astratta, accogliendo le opere di Rubino in un formato assimilabile al ritratto creando così un’inaspettata narrazione delle opere.
Le fotografie di Laura Cantarella offrono l’occasione di scoprire la levatura artistica dello scultore che, nonostante abbia nel capoluogo piemontese un museo a cielo aperto delle sue numerose opere, è ancora poco conosciuto.
“La mostra, di proprietà del Comune di Monastero Bormida sede della Gipsoteca Edoardo Rubino – afferma Otto Bugnano direttore generale di Fondazione Matrice – è stata affidata a Matrice, che si sta impegnando a portare l’esposizione in altre località, al fine di far conoscere lo scultore Rubino attraverso i particolari catturati dalla fotografa Laura Cantarella”.
La mostra a Palazzo Cuttica resterà quindi aperta fino domenica 17 agosto, visitabile sempre dal venerdì alla domenica dalle ore 15 alle ore 19.
Info: serviziomusei.0222@asmcostruireinsieme.it
Tel. 0131/234266 e durante le aperture del museo 3483373762
Ufficio Stampa ASM Costruire Insieme
Cristina Rossi
Ufficio stampa Fondazione Matrice
Liana Pastorin